Eventi, feste e sagre

Tradizioni e riti della Settimana Santa - S'Incontru a Oliena

La Pasqua a Oliena (Nuoro, Barbagia, Sardegna Centro-Est) è molto sentita e partecipata: da s'Iscravamentu a s'Incontru

La Settimana Santa a Oliena, ai piedi del Supramonte, vede il momento più importante la Domenica di Pasqua con S'Incontru.

Ma si inizia il lunedì grazie a Su Lignu Santu Veneradu - Cantos chin boghe lastimosa, concerto di canti religiosi con le musiche a "carico" della Polifonica Olianese "Triduum Sacrum", del Coro Baronia di Torpè e Coro Su Cuncordu di Posada nella chiesa di Santa Maria a partire dalle ore 20:30.

Il giorno dopo, martedì, sempre presso la chiesa di Santa Maria e sempre dalle 20:30, Cantos de Lughe, rappresentazione teatrale e in costume delle 14 stazioni della Passione di Cristo recitata in limba sarda, con musica dal vivo ad accompagnare.

Ma è il Giovedì Santo che i riti della Settimana Santa a Oliena entrano nel vivo con la lavanda dei piedi e con la celebrazione della Messa in "Coena Domini" nella chiesa parrocchiale di S.Ignazio, seguita dall'Adorazione Eucaristica.

Il Venerdì Santo si intrecciano il momento forte per la religione cristiana della Morte del Signore con la rappresentazione meno cogente, de "S'Iscravamentu", che è il posizionamento del simulacro di Gesù sulla Croce Santa: seguirà la processione del Cristo Morto.

Il giorno del Sabato Santo è tradizionalmente riservato al silenzio, non si celebrano messe e non suonano campane. Che vengono "sciolte" però nella notte tra sabato e domenica quando la Resurrezione del Signore che è il punto forte della religione Cristiana, arriverà sugli altari. 

La Veglia Pasquale è solo l'inizio delle celebrazioni della Pasqua a Oliena che prevedono nella mattinata, il tradizionale S'Incontru, l'incontro, appunto, tra Gesù risorto e la Madonna. «La mattina di Pasqua per le vie del paese si snodano diverse processioni in cui la statua della Madonna vestita a lutto va simbolicamente alla ricerca del figlio. Le due statue, quella della Madonna ricoperta di ex voto in oro e quella del Cristo con lo stendardo pieno di monili, escono rispettivamente dalla chiesa di San Francesco di Paola e dalla chiesa di Santa Croce. Prima dell'incontro tra Gesù risorto e la Madonna nella piazza davanti alla chiesa di Santa Maria, la gente si dispone ai due lati del corteo e dai balconi si spara a salve per festeggiare». Poco prima che i due cortei s'incontrino cala un assoluto silenzio. Il parroco è al centro della piazza e i portatori delle statue compiono tre genuflessioni (sos indrinucones): se i due gruppi si inginocchiano contemporaneamente sarà considerato di buon auspicio per l'abbondanza del raccolto.

Le confraternite che curano i riti della Settimana Santa sono quelle di Santa Maria, Santa Croce e San Francesco. Una manifestazione particolare che è tipicamente spagnola ma nello specifico vi sono molti elementi di folclore, di fede, di religiosità e di scaramanzia sì da rendere "S’Incontru" un grande momento per la popolazione di Oliena insieme ai tanti, tantissimi visitatori.

Eventi civili per la Pasqua a Oliena

Non solo riti e tradizioni prettamente religiose per la Settimana Santa di Oliena. Sono numerosi, infatti, gli eventi civili: 

  • su Gucciu, concorso enologico con a tema i vini passiti di Oliena omonimi. Il giorno di Pasqua, nei locali aderenti, sarà possibile degustare i vini partecipanti grazie a "L'aperitivo Incontru"; 
  • su Humbidu. Nel pomeriggio della Domenica di Resurrezione a partire dalle ore 18:00 in piazza Berlinguer animazione, vini, dolci tipici, balli e canti tradizionali. A seguire concerti e performance; 
  • mostre.

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